Giovedì 8 settembre

Ciao a tutti!

Stamattina ho perso i miei primi 2 etti... Vittoria!

Colazione: Una spremuta di 2 limoni, yogurt di soia con avena, cacao in polvere, anacardi e crusca bio (è una specie di muesly che mi preparo io), caffè

Pranzo: insalata di rucola , Roastbeef con pomodorini (non condito), Una mela (perchè avevo ancora fame! Va bene dopo il pasto?)

Cena...sono indecisa... credo quinoa con sughetto di verdurine e lenticchie in aggiunta.

Non sono ancora convinta della cena abase di glucidi alla sera...devo trovare il coraggio per adottarla più spesso. Normalmente do spazio al pesce.

Ciao..........

temperino ha scritto:

Ciao a tutti!

Stamattina ho perso i miei primi 2 etti... Vittoria!

Colazione: Una spremuta di 2 limoni, yogurt di soia con avena, cacao in polvere, anacardi e crusca bio (è una specie di muesly che mi preparo io), caffè

Pranzo: insalata di rucola , Roastbeef con pomodorini (non condito), Una mela (perchè avevo ancora fame! Va bene dopo il pasto?)

Cena...sono indecisa... credo quinoa con sughetto di verdurine e lenticchie in aggiunta.

Non sono ancora convinta della cena abase di glucidi alla sera...devo trovare il coraggio per adottarla più spesso. Normalmente do spazio al pesce.

Ciao..........

Ciao, qualche consiglio : a pranzo consuma pure olio extravergine di oliva in quantita' normali, infatti il pasto si chiama PL perche' oltre alle proteine devono esserci i grassi (utili per assimilare le vitamine, andare in bagno...e per abbassare l'IG del pasto), quindi non privartene, questa non e' una dieta ipocalorica. La mela va benissimo.

A colazione puoi anche mangiare pane integrale 100 %, puoi prepararlo tu magari con farro spelta e segale (la scelta migliore, perche' ha l'IG piu' basso del grano), con il lievito di pasta madre. Non privartene, e' buono e contiene sostanze nutritiva importanti. I fiocchi di avena vanno comunque bene. Evita gli anacardi a colazione PG perche' sono grassi, come tutta la frutta secca oleaginosa.

Quanto all cena PG, fidati, noi tutte/i siamo dimagriti cosi'.

life ha scritto:

ragazze mi è sorto un dubbio,se questa sera mangio borlotti e verdure,non è troppo povera di proteine la mia cena????

La cena va bene, i borlotti contengono proteine !

Posto il mio menu'

Colazione PG :

1 kiwi e mirtilli, 15 minuti prima, 90 gr pane integrale tostato, 2 cucchiaini di Rigoni, quark magro 0,3 %, latte di mandorle, decaffeinato, 1 cucchiaio di germe di grano

Pranzo PL:

crauti e sgombro, 20 gr di cioccolato fondente 75 %, decaffeinato

Spuntino : 1 pompelmo con semi di zucca

Cena : lenticchie con verdure



Ciao a tutti



@ ... Cri, andra' tutto bene !

life ha scritto:

ragazze mi è sorto un dubbio,se questa sera mangio borlotti e verdure,non è troppo povera di proteine la mia cena????

va benissimo..

Gea ha scritto:

Posto il mio menu'

Colazione PG :

1 kiwi e mirtilli, 15 minuti prima, 90 gr pane integrale tostato, 2 cucchiaini di Rigoni, quark magro 0,3 %, latte di mandorle, decaffeinato, 1 cucchiaio di germe di grano

Pranzo PL:

crauti e sgombro, 20 gr di cioccolato fondente 75 %, decaffeinato

Spuntino : 1 pompelmo con semi di zucca

Cena : lenticchie con verdure



Ciao a tutti



@ ... Cri, andra' tutto bene !

grazie.. sei carina!!! ma sto bene, nel senso che dubito che sia ripartita la crescita!!! più che altro sono le conseguenze di 10 anni fa che vengono a galla...

life ha scritto:

buongiorno a tutte....

in bocca al lupo cri x lunedi'



3° giorno Monty



lo so è presto per dirlo, però ho sempre una pancia gonfia,sto facendo resistenza per non pesarmi vorrei aspettare almeno 10 giorni altrimenti mi demoralizzo..



il mio menu' di oggi



col:

2 prigne+1 pesca

yogurt e marmellata

70g pane integrale tostato e raffreddato



spuntino:

ho sbagliato a non portarmi un frutto in ufficio,avevo una fame



pranzo

alici in padella con limone aglio e peperoncino

insalata e rucola

spinaci in padella

lupini



spuntino

the verde



cena

ho pensato dei borlotti condito con 1 cucchiaino d'olio e verdure

grazie sei carina.. non ricordo se ti ho dato il benvenuto!!!!

cri845 ha scritto:

@@@ Snella..

ieri è andata... ho avuto un male cane alla schiena, mi venivano i lacrimoni.. la posizione mi distrugge, oggi ho ancora a camminare!!

avrò l'esito lunedì pomeriggio e sentirò l'oncologo che mi ha operata 10 anni fa... diciamo che è andata... poteva andare meglio.. anche perchè mi ha detto delle cose che non mi rendono proprio felicissima.. ma avrò conferma lunedì!!

grazie dell'interessamento!!! e buon pomeriggio!!

Cri mi dispiace che sia stato così doloroso... speriamo in buone notizie. Quasiasi cosa dicano, ne hai superate talmente tante che nulla può fermarti

Sonosnella82 ha scritto:

cri845 ha scritto:

@@@ Snella..

ieri è andata... ho avuto un male cane alla schiena, mi venivano i lacrimoni.. la posizione mi distrugge, oggi ho ancora a camminare!!

avrò l'esito lunedì pomeriggio e sentirò l'oncologo che mi ha operata 10 anni fa... diciamo che è andata... poteva andare meglio.. anche perchè mi ha detto delle cose che non mi rendono proprio felicissima.. ma avrò conferma lunedì!!

grazie dell'interessamento!!! e buon pomeriggio!!

Cri mi dispiace che sia stato così doloroso... speriamo in buone notizie. Quasiasi cosa dicano, ne hai superate talmente tante che nulla può fermarti

grazie per il pensiero!! in effetti ce ne vuole prima di sconvolgermi!!!!

ma sono tranquilla perchè so che sto bene.. il problema è il post operatorio di 9 e 10 anni fa!!!! ma va bene qualunque cosa sia!!!!

buona serata!!

tu stai meglio??

clear ha scritto:

buongiorno belle bimbe...
stamattina ho iniziato male colazione solo caffèlatte, ma il mio stomaco rifiuta altro..
pranzo penso gli sgombri con insalata
cena un piattazzo di pasta fredda con pomodorini
mi sono tranquillizzata e sono più serena, oggi mi vedo meglio
la frutta la mangio durante la giornata, lontana dai pasti, molto spesso la sera tardi perchè ho il metabolismo al contrario di mattina (fino alle 4 di pomeriggio)nada fame, di sera fame da lupi
stanotte ho fatto un brutto sogno, perdevo i capelli...chissà che significa...

Io lo interprerei in modo diverso.... Hai troppi pensieri, preoccupazioni al momento e devi mettere alcune cose da parte e concentrarti solo su alcune in modo da riuscire a rilassarti perché hai costantemente talmente tanti pensieri che a volte sei troppo confusa e ciò ti causa ansia.

Facci sapere Cri

Si, grazie. Papà sta cominciando a liberarsi pian piano degli effetti collaterali della chemio e oggi è riuscito un po' a bere e a mangiare qualcosina. Se tutto va bene forse la prossima settimana lo dimettono e dovrà starsene lontano da tutti e da qualsiasi battere.

@.......Snella

E' gia' una cosa bellissima che torni a casa

Sonosnella82 ha scritto:

Facci sapere Cri

Si, grazie. Papà sta cominciando a liberarsi pian piano degli effetti collaterali della chemio e oggi è riuscito un po' a bere e a mangiare qualcosina. Se tutto va bene forse la prossima settimana lo dimettono e dovrà starsene lontano da tutti e da qualsiasi battere.

ha fatto morfina???

cri845 ha scritto:

Sonosnella82 ha scritto:

Facci sapere Cri

Si, grazie. Papà sta cominciando a liberarsi pian piano degli effetti collaterali della chemio e oggi è riuscito un po' a bere e a mangiare qualcosina. Se tutto va bene forse la prossima settimana lo dimettono e dovrà starsene lontano da tutti e da qualsiasi battere.

ha fatto morfina???

Mamma mia.... vi leggo e mi vengono i brividi...che brave e coraggiose che siete.... avete la mia ammirazione ed il mio sostegno.... qualunque cosa vi serva...sono a disposizione (per quel poco che posso....)

u08515 ha scritto:

cri845 ha scritto:

Sonosnella82 ha scritto:

Facci sapere Cri

Si, grazie. Papà sta cominciando a liberarsi pian piano degli effetti collaterali della chemio e oggi è riuscito un po' a bere e a mangiare qualcosina. Se tutto va bene forse la prossima settimana lo dimettono e dovrà starsene lontano da tutti e da qualsiasi battere.

ha fatto morfina???

Mamma mia.... vi leggo e mi vengono i brividi...che brave e coraggiose che siete.... avete la mia ammirazione ed il mio sostegno.... qualunque cosa vi serva...sono a disposizione (per quel poco che posso....)

grazie.. io non mi sento una malata, mai mi sono sentita e mai mi sentirò!!! rispetto a quello che mi avevano prospettato ho stra fatto e sono felice così... ale volte ho qualche doloretto e sicuramente non sono più quella di 10 anni fa fisicamente, anche mentalmente!!! però va bene così.. ciao!!!

cri845 ha scritto:

grazie.. io non mi sento una malata, mai mi sono sentita e mai mi sentirò!!! rispetto a quello che mi avevano prospettato ho stra fatto e sono felice così... ale volte ho qualche doloretto e sicuramente non sono più quella di 10 anni fa fisicamente, anche mentalmente!!! però va bene così.. ciao!!!

grande!

Grazie Gea, Cri, Flavio .... a volte nemmeno ci si rende conto di quanto la vita ti metta con le spalle al muro e tu non puoi farci niente se non accettarlo.

Complimenti Cri per il temperamento! Mi ricorda molto mio papà. Lui a 12 anni era stato operato a un rene e gli avevano detto che non avrebbe vissuto più di qualche anno e invece i reni sono tra le parti più sane che ha. Ha avuto calcoli ma li toglieva man mano con il laser, tanta plin plin e rimedi di erbe ereditati un po' dalla nostra famiglia, hanno fatto miracoli. Per farli capire, il suo caso clinico è stato materia di ricerca per vari dottorati di ricerca. Cercavano ovviamente una spiegazione medica perché è ancora vivo ma non l'hanno trovata. Ha sempre lavorato e non appena è andato in pensione ha realizzato il sui sogno - allevare mucche, avere piccoli e dedicarsi e mettere su vigneti propri. La nostra famiglia ne ha sempre posseduti però lui ne voleva proprio di suoi e così è stato. Non è mai stato di molte parole e neanche gesti. Direi più sguardi. Da bambina, bastava un suo sguardo per farmi piangere. Sempre attivo e sportivo. Ha sempre mangiato ciò che voleva senza mai avere problemi di peso. Non rinunciava però mai di bere un tot di tè casalingo (mix di gramigna e radice di ortica) che hanno sempre tenuto i suoi reni pulitissimi.

Poi durante il Natale scorso aveva un'influenza che non voleva passare e l'abbiamo mandato dal dottore che per fortuna è sempre stato più sveglio rispetto a molti altri e ha capito subito che c'era da approfondire e dopo una degenza breve in ospedale con accertamenti, hanno capito subito che avesse lo plasmocitoma, una forma di cancro del sangue. La malattia è stata scoperta veramente agli inizi e ha ricevuto da subito la migliore chemio disponibile sul mercato mondiale che è anche ancora in fase di sperimentazione in alcuni paesi. I risultati sono stati ottimi, le analisi mostravano una remissione del 95% però è una malattia dalla quale è impossibile guarire completamente. Si può allontanare la malattia per anni o anche solo qualche mese. Dopo il ciclo di chemio si prelevano le cellule sane (ne raccolgono a sufficienza per 2 trapianti) e nel momento della trasplantazione (TSP) è in una stanza completamente sterile (per via del sistema immunitario compromesso) e alcuni giorni prima della TSP gli danno una dose massiccia di chemioterapia in modo che questo uccida tutte le cellule. E' impossibile uccidere solo quelle malate. E subito dopo gli iniettano le proprie cellule e i primi giorni è stato tutto tranquillo. Poi, come da programma, è arrivata la febbre, gola lacerata e gonfia, impossibilità di bere o mangiare. Per via dei trombociti bassi gli hanno fatto alcune trasfusioni (anche questo previsto e normale) e non appena i livelli del sangue cominciano a essere normali, ricomincia la regenerazione del midollo e li viene mandato a casa dove dovrà starsene in isolamento e lontano da qualsiasi microbo perché potrebbe essere letale per via del suo sistema immunitario che si sta appena riformando. Oggi ha ricominciato a mangiare un pochino e a bere e spero che vada sempre meglio.

Il brutto è che quasi sempre la malattia, mal che vada ricompare dopo 6-7 anni ma ormai non mi preoccupo più di numeri ma della possibilità che riesca ancora a godere della vita. Per molti versi, per lui tutto questo è già la morte perché l'unica cosa che diceva sempre di non poter sopportare è successa - essere un peso per qualcuno. Pensate che diceva sempre che quando non sarebbe più stato in grado di aiutarci ma sarebbe diventato solo un peso, di portarlo nella casa di cura. Per lui, che era abituato a lavori pesanti in campagna, a parlare con i suoi animali mentre in mezzo alle persone se ne stava sempre zitto oppure a coccolare le sue mucche come facciamo noi con un cane quando non mi ha mai veramente abbracciato. Quanto ha pianto quando un vitellino nasceva morto e non eravamo riusciti a salvarlo. Si colpevolizzava per mesi e noi tutti insieme nel lutto a cercare di confortarlo. Sicuramente avrà pianto anche per me anche se davanti ai miei occhi si è sempre tenuto burbero e intoccabile. Mia mamma, abile portavoce di tutto un mondo che ormai era abituata a decifrare sono dal suo sguardo, ha permesso che almeno ogni tanto sapevamo cosa gli frullasse per la testa.

Per tutta la vita ho voluto che fosse fiero di me e nonostante tutto c'era sempre qualcosa che non andava bene. Quando capì che era ora di fare qualcosa per me invece di far felice gli altri, lasciai perdere progetti di una vita e mollai quella che era la mia strada prevista da sempre, da tutti, da lui. I rapporti si incrinarono terribilmente con l'evitarci a vicenda e mostrandoci insofferenti a l'un l'altro ma piangendo in solitudine. Finimmo a passare l'ultimo Natale divisi. Probabilmente l'ultimo in cui potevo ancora vederlo star bene come un tempo, come quasi non riesco nemmeno a ricordare. Un altro rimorso avvolto dal rimpianto di un momento perso come tanti. Tra le nostre ultime conversazioni mi disse "Ho capito che è la tua vita e devi viverla come meglio credi" e anche se lo apprezzai, nascondeva quel solito velo di delusione che uccide. Nonostante tutte le nostre diatribe, risentirei volentieri tutte le critiche e non apprezzamenti assieme alle parole che più mi hanno ferito e riguarderei altre mille volte quello sguardo pungente, muto ma che dice più di qualunque parola. Lo farei, se solo avessi la certezza di potermi svegliare la mattina dopo e ritrovarlo sul suo trattore che se ne svolazza di qua e di là senza che alcuna malattia lo tocchi perché ci sono ancora molte cose che dobbiamo dirci, che dobbiamo fare e non sopporto, non accetto che forse non ce ne sarà il tempo.


Scusate per questo romanzo. Mi è venuto di getto trai mille pensieri prima di dormire.

aggiornamento...



nel pomeriggio nessuno spuntino, non ho avuto tempo....



Cena: 1 pesca mangiata in auto mentre andavamo a cena dai parenti.... avevo una fame che non ci vedevo e un gran mal di testa .....

alla fine me la sono cavata con Pinzimonio, praticamente scondito e prosciutto crudo.... tutto sommato poteva andare peggio.

Ho sgarrato con il vino ... un pò più del quantitativo consigliato da Monty

Sonosnella82 ha scritto:

Facci sapere Cri

Si, grazie. Papà sta cominciando a liberarsi pian piano degli effetti collaterali della chemio e oggi è riuscito un po' a bere e a mangiare qualcosina. Se tutto va bene forse la prossima settimana lo dimettono e dovrà starsene lontano da tutti e da qualsiasi battere.

tieni duro sonosnella82,vedrai che prima oo poi le cose si sistemano, lo so è un po' scontato dirti qualsiasi cosa,ma è un modo per dirti che c'è qualcuno che è pronto ad ascoltarti

UN ABBRACCIO

Grazie life

Sonosnella82 ha scritto:

Grazie Gea, Cri, Flavio .... a volte nemmeno ci si rende conto di quanto la vita ti metta con le spalle al muro e tu non puoi farci niente se non accettarlo.

Complimenti Cri per il temperamento! Mi ricorda molto mio papà. Lui a 12 anni era stato operato a un rene e gli avevano detto che non avrebbe vissuto più di qualche anno e invece i reni sono tra le parti più sane che ha. Ha avuto calcoli ma li toglieva man mano con il laser, tanta plin plin e rimedi di erbe ereditati un po' dalla nostra famiglia, hanno fatto miracoli. Per farli capire, il suo caso clinico è stato materia di ricerca per vari dottorati di ricerca. Cercavano ovviamente una spiegazione medica perché è ancora vivo ma non l'hanno trovata. Ha sempre lavorato e non appena è andato in pensione ha realizzato il sui sogno - allevare mucche, avere piccoli e dedicarsi e mettere su vigneti propri. La nostra famiglia ne ha sempre posseduti però lui ne voleva proprio di suoi e così è stato. Non è mai stato di molte parole e neanche gesti. Direi più sguardi. Da bambina, bastava un suo sguardo per farmi piangere. Sempre attivo e sportivo. Ha sempre mangiato ciò che voleva senza mai avere problemi di peso. Non rinunciava però mai di bere un tot di tè casalingo (mix di gramigna e radice di ortica) che hanno sempre tenuto i suoi reni pulitissimi.

Poi durante il Natale scorso aveva un'influenza che non voleva passare e l'abbiamo mandato dal dottore che per fortuna è sempre stato più sveglio rispetto a molti altri e ha capito subito che c'era da approfondire e dopo una degenza breve in ospedale con accertamenti, hanno capito subito che avesse lo plasmocitoma, una forma di cancro del sangue. La malattia è stata scoperta veramente agli inizi e ha ricevuto da subito la migliore chemio disponibile sul mercato mondiale che è anche ancora in fase di sperimentazione in alcuni paesi. I risultati sono stati ottimi, le analisi mostravano una remissione del 95% però è una malattia dalla quale è impossibile guarire completamente. Si può allontanare la malattia per anni o anche solo qualche mese. Dopo il ciclo di chemio si prelevano le cellule sane (ne raccolgono a sufficienza per 2 trapianti) e nel momento della trasplantazione (TSP) è in una stanza completamente sterile (per via del sistema immunitario compromesso) e alcuni giorni prima della TSP gli danno una dose massiccia di chemioterapia in modo che questo uccida tutte le cellule. E' impossibile uccidere solo quelle malate. E subito dopo gli iniettano le proprie cellule e i primi giorni è stato tutto tranquillo. Poi, come da programma, è arrivata la febbre, gola lacerata e gonfia, impossibilità di bere o mangiare. Per via dei trombociti bassi gli hanno fatto alcune trasfusioni (anche questo previsto e normale) e non appena i livelli del sangue cominciano a essere normali, ricomincia la regenerazione del midollo e li viene mandato a casa dove dovrà starsene in isolamento e lontano da qualsiasi microbo perché potrebbe essere letale per via del suo sistema immunitario che si sta appena riformando. Oggi ha ricominciato a mangiare un pochino e a bere e spero che vada sempre meglio.

Il brutto è che quasi sempre la malattia, mal che vada ricompare dopo 6-7 anni ma ormai non mi preoccupo più di numeri ma della possibilità che riesca ancora a godere della vita. Per molti versi, per lui tutto questo è già la morte perché l'unica cosa che diceva sempre di non poter sopportare è successa - essere un peso per qualcuno. Pensate che diceva sempre che quando non sarebbe più stato in grado di aiutarci ma sarebbe diventato solo un peso, di portarlo nella casa di cura. Per lui, che era abituato a lavori pesanti in campagna, a parlare con i suoi animali mentre in mezzo alle persone se ne stava sempre zitto oppure a coccolare le sue mucche come facciamo noi con un cane quando non mi ha mai veramente abbracciato. Quanto ha pianto quando un vitellino nasceva morto e non eravamo riusciti a salvarlo. Si colpevolizzava per mesi e noi tutti insieme nel lutto a cercare di confortarlo. Sicuramente avrà pianto anche per me anche se davanti ai miei occhi si è sempre tenuto burbero e intoccabile. Mia mamma, abile portavoce di tutto un mondo che ormai era abituata a decifrare sono dal suo sguardo, ha permesso che almeno ogni tanto sapevamo cosa gli frullasse per la testa.

Per tutta la vita ho voluto che fosse fiero di me e nonostante tutto c'era sempre qualcosa che non andava bene. Quando capì che era ora di fare qualcosa per me invece di far felice gli altri, lasciai perdere progetti di una vita e mollai quella che era la mia strada prevista da sempre, da tutti, da lui. I rapporti si incrinarono terribilmente con l'evitarci a vicenda e mostrandoci insofferenti a l'un l'altro ma piangendo in solitudine. Finimmo a passare l'ultimo Natale divisi. Probabilmente l'ultimo in cui potevo ancora vederlo star bene come un tempo, come quasi non riesco nemmeno a ricordare. Un altro rimorso avvolto dal rimpianto di un momento perso come tanti. Tra le nostre ultime conversazioni mi disse "Ho capito che è la tua vita e devi viverla come meglio credi" e anche se lo apprezzai, nascondeva quel solito velo di delusione che uccide. Nonostante tutte le nostre diatribe, risentirei volentieri tutte le critiche e non apprezzamenti assieme alle parole che più mi hanno ferito e riguarderei altre mille volte quello sguardo pungente, muto ma che dice più di qualunque parola. Lo farei, se solo avessi la certezza di potermi svegliare la mattina dopo e ritrovarlo sul suo trattore che se ne svolazza di qua e di là senza che alcuna malattia lo tocchi perché ci sono ancora molte cose che dobbiamo dirci, che dobbiamo fare e non sopporto, non accetto che forse non ce ne sarà il tempo.


Scusate per questo romanzo. Mi è venuto di getto trai mille pensieri prima di dormire.

mi hai fatto piangere, e nello stesso tempo capire tante cose...
grazie

@... Snella

Quando tuo padre ti ha detto che capisce che ognuno deve seguire la propria strada (se stesso), ti ha detto una cosa importante.

Certe cose si dicono solo se si e' convinti, quindi tranquilla, hai fatto bene e in realta' non lo hai deluso. Non avere rimpianti.