dubbio su tonno e fette wasa

ragazze il tonno in scatola si può maniare o Montignac prevede solo tonno fresco?e quello al naturale?
poi
le fette wasa io ho trovato (anzi mia sorella) quelle con 100% farina integrale di segale e 16% di fibre, confezione blu ma non sono quelle che comprate voi?
per capirci di che colore è la confezione???

ps: mesà che un chiletto è sceso , ...
anche se starsera sono in pizzeria con degli amici e non ci voglio pensare me lo gioco subito sto chiletto....resisto agli antipasti bruschette e varie ma...



non resisto alla pizza


grazzzzzzzie

Personalmente uso quello al naturale...Le wasa con ig 35 sono quelle col 24 % di fibre..Per quanto riguarda la pizza o la mangi integrale con verdure e o pesce,ammessa in fase 1.Oppure se decidi per una pizza "normale" quindi ad alto ig,puoi compensarla con dell'insalata o della mele o delle lenticchie mangiandoli prima....

Qui mi sento obbligato a dire la mia: mai e poi mai tonno sott'olio, l'olio che usano è quanto di peggio!

Rasputin ha scritto:

Qui mi sento obbligato a dire la mia: mai e poi mai tonno sott'olio, l'olio che usano è quanto di peggio!

no dai non mi dire così... che usano???

sarà olio cattivo quello del tonno ma dobbiamo ammettere che il tonno naturale è abbastanza schifoso
ma...
ma sto mandando giù anche quesllo visto che trattasi di una buona causa
allora le fette wasa ho sbagliato, più tardi cazzio mia sorella che non ci ha capito na mazza, vi legge anche lei, sarebbe ora che si iscrivesse e si assumesse le sue responsabilità

quanto alla pizza integrale in pizzeria proprio non la fanno altrimenti sarei stata davvero facilitata
dunque dovrò organizzarmi con una mela che mi sembra la cosa più fattibile da portarsi dietro,
la mela andrebbe mangiata subito prima della pizza?
non so come fare
al limite una bella insalata mentre gli altri mangiano supplì patatine fritte e altro andrebbe meglio, che ne dite?
grazie mille siete sempre gentili

pepy39 ha scritto:

sarà olio cattivo quello del tonno ma dobbiamo ammettere che il tonno naturale è abbastanza schifoso
ma...
ma sto mandando giù anche quesllo visto che trattasi di una buona causa
allora le fette wasa ho sbagliato, più tardi cazzio mia sorella che non ci ha capito na mazza, vi legge anche lei, sarebbe ora che si iscrivesse e si assumesse le sue responsabilità

quanto alla pizza integrale in pizzeria proprio non la fanno altrimenti sarei stata davvero facilitata
dunque dovrò organizzarmi con una mela che mi sembra la cosa più fattibile da portarsi dietro,
la mela andrebbe mangiata subito prima della pizza?
non so come fare
al limite una bella insalata mentre gli altri mangiano supplì patatine fritte e altro andrebbe meglio, che ne dite?
grazie mille siete sempre gentili

allora secondo monty x limitare i danni mangiati prima della pizza una bella insalata così da abbassare la glicemia totale del pasto...le fibre rallentano l'assorbimento degli zuccheri...sempre monty consiglia sempre nella fase 1 di non mettrere nella pizza il formaggio...quindi se non te la fanno integrale...la scelta logica potrebbe essere una bella marinara..o una pizza con verdure grigliate senza formaggio (che è la mia preferita) molto saziante

grazie anche a te miluncina...se resisto la prendo senza formaggio allora...so che sarà durissima però....che pizza davvero la parola è esatta adesso

miluncina ha scritto:

Rasputin ha scritto:

Qui mi sento obbligato a dire la mia: mai e poi mai tonno sott'olio, l'olio che usano è quanto di peggio!

no dai non mi dire così... che usano???

Esatto, che usano? Personalmente io mi fido di più dell'olio di macchina usato. Non trovo affatto che il tonno "Al naturale" (Sic! Quando va bene è in bagno di acqua e sale + i soliti conservanti di merda, ma almeno lo puoi sgocciolare) abbia un cattivo gusto, l'olio d'oliva buono ce lo puoi mettere tu

miluncina ha scritto:

Rasputin ha scritto:

Qui mi sento obbligato a dire la mia: mai e poi mai tonno sott'olio, l'olio che usano è quanto di peggio!

no dai non mi dire così... che usano???

sono leggende.. è olio normalissimo e non ci sono neanche conservanti, come ho scritto su un altro post il vero problema del tonno, fresco, sott´olio o al naturale è ll´ingente quantità di mercurio, perchè rispetto ad altri pesci mangia molto di piu (altro pesce contaminato) stesso discorso per il pescespada, cmq si possono mangiare ma in quantità limitata, magari sostituendolo coi filetti di sgombro. Meglio evitare del tutto per le donne incinte, il mercurio ha effetti devastanti sul feto ( ritardi mentali ecc)

A me piace tantissimo il tonno al naturale e anche i filetti di sgombro(sempre al naturale)sono ottimi!!!!Trovo che il tonno sott'olio perda un po' il sapore del pesce e poi....ragionando in termini calorici(che noi non usiamo) diciamo che non è adatto a qualsiasi altra dieta....

che dire come sempre la verità sta nel mezzo, io sto imparando a condirmi il tonno al naturale con l'olio buono e si va avanti

ragazze poi ieri sera ho mangiato una insalatona e una pizza margherita, non è stato il massimo ma neanche me la sono sentita di salutare tutti e andarmene come mi aveva suggerito la mia amica
lei mi sconsiglia di uscire se sono a dieta ma io non riesco a non fare vita sociale nel fine settimana anche perchè ieri per esempio era una pizza con i compagni di pallanuoto di mio figlio dopo la partita

pepy39 ha scritto:

che dire come sempre la verità sta nel mezzo, io sto imparando a condirmi il tonno al naturale con l'olio buono e si va avanti

È a mio parere il sistema più sicuro, oltre al gusto migliore. Angelica, come fai a sapere che olio "Normalissimo" c'è nel tonno in conserva?

pepy39 ha scritto:

anche perchè ieri per esempio era una pizza con i compagni di pallanuoto di mio figlio dopo la partita

Ah, la tradizione è rimasta allora...io ho giocato a pallanuoto molti anni fa e già allora la pizza dopo le partite era d'obbligo

si Rasputin anche se a giocare è mio figlio, piccolo ancora ha 12 anni ma gioca negli under 13, lui.....io odio l'acqua il nuoto la piscina il mare il sole e tutto...
mio figlio invece ha il cloro al posto del sangue...
io sono anche pigrona

Ma scherzi PEPY!!!!Non uscire perchè si sta cercando di dimagrire è assurdo e soprattutto fallimentare secondo me.Basta solo fare delle piccole modifiche.Anch'io ieri sera (come quasi tutti i sabati) sono uscita con i genitori della pallavolo ( a volte con quelli del basket ..dell'altro figlio )e ho preso un'insalata e poi spaghetti con il pesce oppure ogni tanto la pizza alle verdure senza mozzarella.Insomma dai è facile!!!!

la penso come te e sto cercando di limitare gli eccessi e di gestirli al meglio

la mia amica quando è a dieta si isola praticamente e mi sgrida perchè io non lo faccio

a dire il vero il fine settimana io sono sempre fuori perchè la vita continua, anche per mio figlio devo uscire, certo ammetto che sono golosa e limitarmi mi costa tantissimo ma preferisco limitarmi al chiudermi in casa e fare diete senza alcun carboidrato e annullare totalmente vita sociale mia e dei miei famigliari figli compresi!

Angelica, io non dico niente. Dico che non so che cacchio di olio c'è dentro quindi non mi fido, lo sai tu? Hai sott'occhio delle analisi?

(Ho decifrato il casino con i quote, spero di averci azzeccato)

pepy39 ha scritto:

lei mi sconsiglia di uscire se sono a dieta ma io non riesco a non fare vita sociale nel fine settimana anche perchè ieri per esempio era una pizza con i compagni di pallanuoto di mio figlio dopo la partita

Che idea assolutamente assurda!! La tua amica non dimagrirà mai, o almeno non rimarrà mai magra!!
Essere a dieta non è una fase punitiva, bisogna solo sapersi regolare, e sapersi regolare deve diventare uno stile di vita.
Personalmente sono a cena fuori una sera si e una no, se gli altri prendono la pizza io prendo un'insalatona e al limite mi rubo un pezzetto di cornicione dal piatto del mio compagno abbiamo fatto una cena sociale e io o corrotto il metre per avere un soutè di frutti di mare quando gli altri hanno preso la pasta ai frutti di mare e il pesce alla brace mentre tutti gli altri prendevano la grigliata mista ( io non mangio carne) e se loro mangiavano le patatine io mi sono fatta portare un'insalata.
Nessuno ha avuto niente da ridire.
Adesso ti sembra tutto difficile, ma vedrai che man mano che diminuisce l'insulino-dipendenza, tante cose non ti faranno neanche più gola.

Rasputin ha scritto:

Angelica, io non dico niente. Dico che non so che cacchio di olio c'è dentro quindi non mi fido, lo sai tu? Hai sott'occhio delle analisi?

(Ho decifrato il casino con i quote, spero di averci azzeccato)

Vabbé certo, ognuno é libero di non fidarsi di quello che vuole ma intendo dire che non ci sono dati oggettivi per dichiarare che é un olio pestilenziale, mentre per altri cibi si hanno piú dati,ad es. per i grassi idrogenati ecc. Se ci fossero particolari additivi sarebbero tenuti a scriverlo.

angelicabaum ha scritto:

Vabbé certo, ognuno é libero di non fidarsi di quello che vuole ma intendo dire che non ci sono dati oggettivi per dichiarare che é un olio pestilenziale, mentre per altri cibi si hanno piú dati,ad es. per i grassi idrogenati ecc. Se ci fossero particolari additivi sarebbero tenuti a scriverlo.

Ok era evidentemente un'esagerazione ma quello che vedo io è non ci sono dati oggettivi in assoluto, ossia non sai che olio c'è dentro = non ci si può oggettivamente fidare. Io la penso così: se il produttore ci mettesse dell'olio buono, lo dichiarerebbe sulla lattina; se non lo fa / non è obbligato a farlo, la cosa più logica è che ci metta quello che costa meno. Poi non ho idea se in Italia sulle lattine di tonno in conserva è obbligatorio o meno dichiarare che tipo di olio viene usato.

Rasputin ha scritto:

angelicabaum ha scritto:

Vabbé certo, ognuno é libero di non fidarsi di quello che vuole ma intendo dire che non ci sono dati oggettivi per dichiarare che é un olio pestilenziale, mentre per altri cibi si hanno piú dati,ad es. per i grassi idrogenati ecc. Se ci fossero particolari additivi sarebbero tenuti a scriverlo.

Ok era evidentemente un'esagerazione ma quello che vedo io è non ci sono dati oggettivi in assoluto, ossia non sai che olio c'è dentro = non ci si può oggettivamente fidare. Io la penso così: se il produttore ci mettesse dell'olio buono, lo dichiarerebbe sulla lattina; se non lo fa / non è obbligato a farlo, la cosa più logica è che ci metta quello che costa meno. Poi non ho idea se in Italia sulle lattine di tonno in conserva è obbligatorio o meno dichiarare che tipo di olio viene usato.

Non ho capito scusa, che dovrebbero scrivere sulla confezione, olio d´oliva "buono"?? è obbligatorio dichiarare che tipo di olio c´é
,infatti si legge ( perlomeno in quello che prendo io!) olio d´oliva! Vendono anche quello in olio extra vergine ( rio mare ) ma trovo che abbia un sapore troppo forte per il tonno...Allora potresti fare lo stesso discorso per qualsiasi altro prodotto, supponendo che utilizzino ingredienti di seconda scelta!!

angelicabaum ha scritto:

Non ho capito scusa, che dovrebbero scrivere sulla confezione, olio d´oliva "buono"?? è obbligatorio dichiarare che tipo di olio c´é
,infatti si legge ( perlomeno in quello che prendo io!) olio d´oliva! Vendono anche quello in olio extra vergine ( rio mare ) ma trovo che abbia un sapore troppo forte per il tonno...Allora potresti fare lo stesso discorso per qualsiasi altro prodotto, supponendo che utilizzino ingredienti di seconda scelta!!

Beh se è obbligatorio dichiarare che tipo di olio c'é già mi pare un passo avanti, come ho già detto non lo sapevo anche perché io il tonno lo compro solo al naturale. Per fare un esempio terraterra però, sulle bottiglie dell'acqua minerale spesso c'è la composizione e viene dichiarato persino il laboratorio di analisi. Io in effetti tendo proprio a fare lo stesso discorso per qualsiasi altro prodotto simile, specie se in conserva; quella di "Fidarsi perché non ci sono dati oggettivi in contrario" invece, mi pare un po' una logica simile a raccogliere dei funghi che non si conoscono e mangiarli perchè non si hanno "Dati oggettivi" che ci dicono che non sono commestibili. Mi pare un po' un ribaltamento dell'onere della prova, chi ti deve mostrare che un prodotto è buono è appunto il produttore, il prodotto in sè non è "Buono fino a prova contraria"