vegetariani e vegan

St3fania ha scritto:

La coerenza di Rasputin, secondo me, sta nel fatto che non discrimina in base a modelli sociali che possiamo definire soggettivi quanto ci pare e piace ma in realtà sono imposti dalla società. Prima era considerato assurdo mangiare cani. Poi lo è diventato anche per i gatti. Ora sempre meno gente mangia il cavallo e il coniglio. Piano piano spero si arrivi ad escludere tutti gli animali.

Il fatto è questo: a mio parere non si tratta di come muoiono gli animali, ma di come vivono. Personalmente tendo ad essere molto più critico nei confronti delle condizioni in cui spesso vengono allevati gli animali, specie polli e maiali, che nei confronti della macellazione, nella misura in cui quest'ultima avviene in maniera più "Umana" possibile.

Faccio un esempio, in Emilia esiste una tenuta dove allevano il suino iberico, fonte di carne da salumi pregiatissima.

Ebbene i maiali vivono allo stato brado, hanno ettari a disposizione, si nutrono quasi esclusivamente di ghiande, non vengono quindi ingrassati artificilmente e vivono in media 1-2 anni in più di quelli da allevamento (È necessario se appunto non li si ingrassa artificialmente).

Sono maiali felici!

Il quadro esposto da sonosnella a mio parere illustra bene il rapporto che hanno i contadini con gli animali: l'utilità degli stessi non ne esclude il rispetto, di cui poche categorie di persone sono consapevoli quanto gli agricoltori.

Rasputin ha scritto:

St3fania ha scritto:

La coerenza di Rasputin, secondo me, sta nel fatto che non discrimina in base a modelli sociali che possiamo definire soggettivi quanto ci pare e piace ma in realtà sono imposti dalla società. Prima era considerato assurdo mangiare cani. Poi lo è diventato anche per i gatti. Ora sempre meno gente mangia il cavallo e il coniglio. Piano piano spero si arrivi ad escludere tutti gli animali.

Il fatto è questo: a mio parere non si tratta di come muoiono gli animali, ma di come vivono. Personalmente tendo ad essere molto più critico nei confronti delle condizioni in cui spesso vengono allevati gli animali, specie polli e maiali, che nei confronti della macellazione, nella misura in cui quest'ultima avviene in maniera più "Umana" possibile.

Faccio un esempio, in Emilia esiste una tenuta dove allevano il suino iberico, fonte di carne da salumi pregiatissima.

Ebbene i maiali vivono allo stato brado, hanno ettari a disposizione, si nutrono quasi esclusivamente di ghiande, non vengono quindi ingrassati artificilmente e vivono in media 1-2 anni in più di quelli da allevamento (È necessario se appunto non li si ingrassa artificialmente).

Sono maiali felici!

Il quadro esposto da sonosnella a mio parere illustra bene il rapporto che hanno i contadini con gli animali: l'utilità degli stessi non ne esclude il rispetto, di cui poche categorie di persone sono consapevoli quanto gli agricoltori.

@Sonosnella: le cose (per ora) vanno così, è vero, ma se sempre più persone cambiano, cambierà anche la società, visto che è fatta di persone. Tieni conto che cmq di solito un vegetariano/vegano non lo fa con lo scopo ultimo di cambiare la società (anche se ci spera), ma lo fa perchè ritiene che sia giusto così. Se tutti iniziano a rubare ma tu pensi che sia sbagliato non lo fai e basta. @Rasp: sicuramente c'è differenza tra gli allevamenti intensivi in cui in 4 metri quadri ci sono 10 maiali schiacciati, o allevamenti più "soft" in cui l'animale viene trattato con rispetto. Lo scopo è cmq lo stesso: ucciderli.

Noi ci consideriamo i padroni del mondo e pensiamo che tutti gli esseri viventi debbano essere al nostro servizio, ma secondo me proprio per la nostra superiorità (intesa come intelligenza, capacità di scelta e di giudizio, e tutto ciò che distingue noi umani dagli altri animali) dovremmo farne a meno. Il fatto è che volendo, le possibilità per evitare tutti questi massacri ci sono! Non moriremmo di fame, anzi FORSE ne guadagneremmo anche in salute (si sa che la carne non fa benissimo in particolare se se ne abusa). Come ho già scritto in un altro post il cibo che viene dato agli animali negli allevamenti per farli ingrassare potrebbe essere usato per sfamare tutto il terzo mondo. Il fatto è che, diciamocelo, la gente è troppo "comodosa", non ha voglia di stare attenta ad integrare il ferro mangiando gli alimenti giusti e nelle giuste proporzioni come legumi, verdure a foglia verde scuro associate a vitamina C, e via dicendo... è sicuramente faticoso all'inizio, ma poi ci si abitua e non ci si fa più caso. Ho presente ciò che diceva un mio amico: "Lo so che è sbagliato ma la carne mi piace troppo." = "per 10 minuti di goduria nel mangiarsi una bistecca si è disposti a passar sopra alla morte di un animale. Tanto è "solo" un animale, è così che va il mondo, che ci posso fare? Tanto vale adeguarsi, ho già tanti problemi ci manca solo che penso agli animali."

Mi sto ripetendo scusate, ma è una cosa in cui credo molto e come ce l'ho fatta io ce la potrebbe fare chiunque altro a rinunciare a mangiare animali (se pensa che sia giusto rinunciarvi), bisognerebbe solo superare la pigrizia, il menefreghismo e far valere le proprie convinzioni.

St3fania ha scritto:

@Sonosnella: le cose (per ora) vanno così, è vero, ma se sempre più persone cambiano, cambierà anche la società, visto che è fatta di persone. Tieni conto che cmq di solito un vegetariano/vegano non lo fa con lo scopo ultimo di cambiare la società (anche se ci spera), ma lo fa perchè ritiene che sia giusto così. Se tutti iniziano a rubare ma tu pensi che sia sbagliato non lo fai e basta. @Rasp: sicuramente c'è differenza tra gli allevamenti intensivi in cui in 4 metri quadri ci sono 10 maiali schiacciati, o allevamenti più "soft" in cui l'animale viene trattato con rispetto. Lo scopo è cmq lo stesso: ucciderli.

Noi ci consideriamo i padroni del mondo e pensiamo che tutti gli esseri viventi debbano essere al nostro servizio, ma secondo me proprio per la nostra superiorità (intesa come intelligenza, capacità di scelta e di giudizio, e tutto ciò che distingue noi umani dagli altri animali) dovremmo farne a meno. Il fatto è che volendo, le possibilità per evitare tutti questi massacri ci sono! Non moriremmo di fame, anzi FORSE ne guadagneremmo anche in salute (si sa che la carne non fa benissimo in particolare se se ne abusa). Come ho già scritto in un altro post il cibo che viene dato agli animali negli allevamenti per farli ingrassare potrebbe essere usato per sfamare tutto il terzo mondo. Il fatto è che, diciamocelo, la gente è troppo "comodosa", non ha voglia di stare attenta ad integrare il ferro mangiando gli alimenti giusti e nelle giuste proporzioni come legumi, verdure a foglia verde scuro associate a vitamina C, e via dicendo... è sicuramente faticoso all'inizio, ma poi ci si abitua e non ci si fa più caso. Ho presente ciò che diceva un mio amico: "Lo so che è sbagliato ma la carne mi piace troppo." = "per 10 minuti di goduria nel mangiarsi una bistecca si è disposti a passar sopra alla morte di un animale. Tanto è "solo" un animale, è così che va il mondo, che ci posso fare? Tanto vale adeguarsi, ho già tanti problemi ci manca solo che penso agli animali."

Mi sto ripetendo scusate, ma è una cosa in cui credo molto e come ce l'ho fatta io ce la potrebbe fare chiunque altro a rinunciare a mangiare animali (se pensa che sia giusto rinunciarvi), bisognerebbe solo superare la pigrizia, il menefreghismo e far valere le proprie convinzioni.

Messa così andrebbe anche bene, si può condividere o meno. Invece la frase grassettata mi pare pericolosa: le proprie convinzioni ognuno se le tiene, le può esporre ma "Farle valere" secondo me non va affatto bene. La storia è costellata di morti (Persone, non animali) a causa di gente che "Faceva valere" le proprie convinzioni.

Tradotto: sei vegerariana per convinzioni tue, le hai esposte, sono state discusse, se ne può discutere ancora ma solo, ritengo io, nella misura in cui nessuno tenta di fare opera di convincimento (Leggi proselitismo) su nessun altro.

Rasputin ha scritto:

St3fania ha scritto:

@Sonosnella: le cose (per ora) vanno così, è vero, ma se sempre più persone cambiano, cambierà anche la società, visto che è fatta di persone. Tieni conto che cmq di solito un vegetariano/vegano non lo fa con lo scopo ultimo di cambiare la società (anche se ci spera), ma lo fa perchè ritiene che sia giusto così. Se tutti iniziano a rubare ma tu pensi che sia sbagliato non lo fai e basta. @Rasp: sicuramente c'è differenza tra gli allevamenti intensivi in cui in 4 metri quadri ci sono 10 maiali schiacciati, o allevamenti più "soft" in cui l'animale viene trattato con rispetto. Lo scopo è cmq lo stesso: ucciderli.

Noi ci consideriamo i padroni del mondo e pensiamo che tutti gli esseri viventi debbano essere al nostro servizio, ma secondo me proprio per la nostra superiorità (intesa come intelligenza, capacità di scelta e di giudizio, e tutto ciò che distingue noi umani dagli altri animali) dovremmo farne a meno. Il fatto è che volendo, le possibilità per evitare tutti questi massacri ci sono! Non moriremmo di fame, anzi FORSE ne guadagneremmo anche in salute (si sa che la carne non fa benissimo in particolare se se ne abusa). Come ho già scritto in un altro post il cibo che viene dato agli animali negli allevamenti per farli ingrassare potrebbe essere usato per sfamare tutto il terzo mondo. Il fatto è che, diciamocelo, la gente è troppo "comodosa", non ha voglia di stare attenta ad integrare il ferro mangiando gli alimenti giusti e nelle giuste proporzioni come legumi, verdure a foglia verde scuro associate a vitamina C, e via dicendo... è sicuramente faticoso all'inizio, ma poi ci si abitua e non ci si fa più caso. Ho presente ciò che diceva un mio amico: "Lo so che è sbagliato ma la carne mi piace troppo." = "per 10 minuti di goduria nel mangiarsi una bistecca si è disposti a passar sopra alla morte di un animale. Tanto è "solo" un animale, è così che va il mondo, che ci posso fare? Tanto vale adeguarsi, ho già tanti problemi ci manca solo che penso agli animali."

Mi sto ripetendo scusate, ma è una cosa in cui credo molto e come ce l'ho fatta io ce la potrebbe fare chiunque altro a rinunciare a mangiare animali (se pensa che sia giusto rinunciarvi), bisognerebbe solo superare la pigrizia, il menefreghismo e far valere le proprie convinzioni.

Messa così andrebbe anche bene, si può condividere o meno. Invece la frase grassettata mi pare pericolosa: le proprie convinzioni ognuno se le tiene, le può esporre ma "Farle valere" secondo me non va affatto bene. La storia è costellata di morti (Persone, non animali) a causa di gente che "Faceva valere" le proprie convinzioni.

Tradotto: sei vegerariana per convinzioni tue, le hai esposte, sono state discusse, se ne può discutere ancora ma solo, ritengo io, nella misura in cui nessuno tenta di fare opera di convincimento (Leggi proselitismo) su nessun altro.

Far valere le proprie convinzioni non vuol dire imporle ad altri. Le faccio valere innanzitutto su me stessa con i miei comportamenti, poi se riesco anche a diffondere il mio messaggio (sperando che qualcuno lo recepisca) perchè non farlo? non faccio del male a nessuno, anzi... Molte persone (non mi riferisco necessariamente a voi di questo forum) mangiano carne semplicemente per ignoranza o perchè non ci hanno mai riflettuto su e hanno preso questo dato come un fatto. Spingere la gente a riflettere non può portare a nulla di male.

Baci baci.

Stefania, si ti do ragione ma il tuo amico non ha tutti i torti. Cioè, se dovessi attualmente preoccuparmi anche di togliere la carne, penso che non ce la farei mentalmente. Ho veramente troppe cose personali famigliari, questioni di vita o di mortem, tanto per intenderci, che se mangiare carne o meno, veramente è l'ultimo dei miei problemi al momento.

Io sono pienamente d'accordo con te e pensa che io qualche anno fa scrivevo anche articoli contro la vivisezione degli animali da laboratorio. Era un impegno vero e proprio fino a che poi sono sorte questioni più importanti nella mia vita.

Lo so, è un ragionamento egoistico e se la vita fosse diversa da quella che è, tutti potremmo fare il tuo stesso percorso. Io evidentemente non lo metto nella lista delle prime dieci cose che vorrei fare nella mia vita. Questione di priorità personali ma nulla togliere alla mia stima per quelli che si impegnano come te.

Io (purtroppo), una bella grigliata me la voglio ancora mangiare he he.

Rasputin ha scritto:

St3fania ha scritto:

@Sonosnella: le cose (per ora) vanno così, è vero, ma se sempre più persone cambiano, cambierà anche la società, visto che è fatta di persone. Tieni conto che cmq di solito un vegetariano/vegano non lo fa con lo scopo ultimo di cambiare la società (anche se ci spera), ma lo fa perchè ritiene che sia giusto così. Se tutti iniziano a rubare ma tu pensi che sia sbagliato non lo fai e basta. @Rasp: sicuramente c'è differenza tra gli allevamenti intensivi in cui in 4 metri quadri ci sono 10 maiali schiacciati, o allevamenti più "soft" in cui l'animale viene trattato con rispetto. Lo scopo è cmq lo stesso: ucciderli.

Noi ci consideriamo i padroni del mondo e pensiamo che tutti gli esseri viventi debbano essere al nostro servizio, ma secondo me proprio per la nostra superiorità (intesa come intelligenza, capacità di scelta e di giudizio, e tutto ciò che distingue noi umani dagli altri animali) dovremmo farne a meno. Il fatto è che volendo, le possibilità per evitare tutti questi massacri ci sono! Non moriremmo di fame, anzi FORSE ne guadagneremmo anche in salute (si sa che la carne non fa benissimo in particolare se se ne abusa). Come ho già scritto in un altro post il cibo che viene dato agli animali negli allevamenti per farli ingrassare potrebbe essere usato per sfamare tutto il terzo mondo. Il fatto è che, diciamocelo, la gente è troppo "comodosa", non ha voglia di stare attenta ad integrare il ferro mangiando gli alimenti giusti e nelle giuste proporzioni come legumi, verdure a foglia verde scuro associate a vitamina C, e via dicendo... è sicuramente faticoso all'inizio, ma poi ci si abitua e non ci si fa più caso. Ho presente ciò che diceva un mio amico: "Lo so che è sbagliato ma la carne mi piace troppo." = "per 10 minuti di goduria nel mangiarsi una bistecca si è disposti a passar sopra alla morte di un animale. Tanto è "solo" un animale, è così che va il mondo, che ci posso fare? Tanto vale adeguarsi, ho già tanti problemi ci manca solo che penso agli animali."

Mi sto ripetendo scusate, ma è una cosa in cui credo molto e come ce l'ho fatta io ce la potrebbe fare chiunque altro a rinunciare a mangiare animali (se pensa che sia giusto rinunciarvi), bisognerebbe solo superare la pigrizia, il menefreghismo e far valere le proprie convinzioni.

Messa così andrebbe anche bene, si può condividere o meno. Invece la frase grassettata mi pare pericolosa: le proprie convinzioni ognuno se le tiene, le può esporre ma "Farle valere" secondo me non va affatto bene. La storia è costellata di morti (Persone, non animali) a causa di gente che "Faceva valere" le proprie convinzioni.

Tradotto: sei vegerariana per convinzioni tue, le hai esposte, sono state discusse, se ne può discutere ancora ma solo, ritengo io, nella misura in cui nessuno tenta di fare opera di convincimento (Leggi proselitismo) su nessun altro.

e stra- !! Mai quotato così tanto Rasp in vita mia! ahahahahahahaaha
smuacchete!

Eh Diana quoti pure forse per comodità? non so, meglio non indagare anche perchè non sono affari miei, alla fine ognuno la pensa come vuole c'è chi ritiene importanti alcune cose, chi altre. Diciamo che per giustificare la propria golosità a volte si cercano miliardi di argomentazioni... per sentirsi con la coscienza a posto, ma spero che non sia il tuo caso.

Diana, giusto x far vedere che non ami le comodità, riscrivi pure le stesse cose così è contenta. Ma che c'entra? si quota xkè si hanno idee affini, basta.
Non si tratta di giustificare, ognuno ha le sue idee. Non staremo certo qui a giustificarci con te per quello che pensiamo e mangiamo!

Keila ha scritto:

...

Non si tratta di giustificare, ognuno ha le sue idee. Non staremo certo qui a giustificarci con te per quello che pensiamo e mangiamo!

non avrei saputo dirlo meglio

Emma ha scritto:

Keila ha scritto:

...

Non si tratta di giustificare, ognuno ha le sue idee. Non staremo certo qui a giustificarci con te per quello che pensiamo e mangiamo!

non avrei saputo dirlo meglio

sempre x comodità, ovvio!

Keila ha scritto:

Diana, giusto x far vedere che non ami le comodità, riscrivi pure le stesse cose così è contenta. Ma che c'entra? si quota xkè si hanno idee affini, basta.
Non si tratta di giustificare, ognuno ha le sue idee. Non staremo certo qui a giustificarci con te per quello che pensiamo e mangiamo!

Sì ma leggi quello che scrivo? Ho detto che non c'è il minimo motivo per cui vi dovete giustificare CON ME, ma scherziamo? e chi sono io la principessa sul pisello? Mangia pure umani, se stai bene con te stessa, ma ricorda che è dalle azioni che ci si fa un'idea sulle persone, che poi può essere pure sbagliata ma questo è un altro discorso. Così come se vedi un cannibale ti viene da pensare "oh mio Dio... forse è pazzo" io posso pensare (ma chi se ne frega di quello che penso io <--- leggilo) che chi mangia un animale se ne frega delle sue sofferenze.

Va beh discorso (per me) chiuso, io ho esposto i miei pensieri, voi i vostri, io penso di essere nel giusto, voi pensate di essere nel giusto, io riesco a rinunciare alla carne per un bene superiore, voi no o perchè non ci riuscite pur volendo o perchè non ve ne frega niente o per altri motivi, fine.

Citazione :

Emma ha scritto:
Keila ha scritto:

...

Non si tratta di giustificare, ognuno ha le sue idee. Non staremo certo qui a giustificarci con te per quello che pensiamo e mangiamo!





non avrei saputo dirlo meglio



sempre x comodità, ovvio!

ahahah

Citazione :

Mangia pure umani, se stai bene con te stessa, ma ricorda che è dalle azioni che ci si fa un'idea sulle persone, che poi può essere pure sbagliata ma questo è un altro discorso.

Oddio e che avrei fato?! Giuro nn mangio umani!

St3fania ha scritto:

Va beh discorso (per me) chiuso, io ho esposto i miei pensieri, voi i vostri, io penso di essere nel giusto, voi pensate di essere nel giusto, io riesco a rinunciare alla carne per un bene superiore, voi no o perchè non ci riuscite pur volendo o perchè non ve ne frega niente o per altri motivi, fine.

Cosa intendi per "Bene superiore", potresti spiegarlo?

Rasputin ha scritto:

St3fania ha scritto:

Va beh discorso (per me) chiuso, io ho esposto i miei pensieri, voi i vostri, io penso di essere nel giusto, voi pensate di essere nel giusto, io riesco a rinunciare alla carne per un bene superiore, voi no o perchè non ci riuscite pur volendo o perchè non ve ne frega niente o per altri motivi, fine.

Cosa intendi per "Bene superiore", potresti spiegarlo?

Bene superiore = bene per gli animali e a lungo andare bene per tutta l'umanità, ebbene sì, un mondo senza allevamenti, senza sfruttamento inutile (ripeto, inutile, se invece fosse necessario sarebbe almeno giustificato) ed egoistico degli animali sarebbe decisamente migliore dal mio punto di vista. Gli allevatori and company potrebbero andare in perdita o fallire in un primo momento ma poi si dedicherebbero ad altro. Se gli allevamenti intensivi sparissero si ridurrebbe anche notevolmente l'inquinamento visto che fanno parte dei maggiori responsabili.

Bene superiore = va al di là del mio tornaconto personale, rinuncio a qualcosa per il bene di qualcun altro (in primis gli animali) oltre a stare meglio con me stessa.

non capisco questo accanimento nel dare punti negativi a Sefania. Non condivido le sue idee che mi sembrano anche un po' balzane ma pittare di rosso ad ogni piè sospinto mi sembra fuori luogo.

Rasputin ha scritto:

non capisco questo accanimento nel dare punti negativi a Sefania. Non condivido le sue idee che mi sembrano anche un po' balzane ma pittare di rosso ad ogni piè sospinto mi sembra fuori luogo.

onestamente, io l'ho graziata del beneficio del dubbio quando il ragionevole pragmatismo della maggioranza aveva individuato subito che stavamo interloquendo con una persona che:
1) non era minimamente interessata ad interagire con gli altri, se non altro semplicemente "ascoltando" quello che gli altri le rispondevano, in uno "scambio" sano di opinioni.

2) non era minimamente interessata a condividere un'esperienza.


Come gli animali a cui lei si sente affine, i ruminanti, stoltamente ripete incurante di ogni nostra argomentata risposta, sempre le medesime frasi prive di ogni valore, non dico concettuale, ma nemmeno semantico (vedi l'uso improprio, e, francamente anche raccapricciante, di termini come essere umano, cadaveri ...)

sicchè credo che non solo sia leggittimo esprimerle attraverso un voto (sia un più o sia un meno ) la misura di quanto sia gradevole condividere il nostro tempo con lei, ma sia necessario, visto che a confrontarsi con lei, alla pari, non si ottiene alcun feedback empatico.

Emma ha scritto:

sicchè credo che non solo sia leggittimo esprimerle attraverso un voto (sia un più o sia un meno ) la misura di quanto sia gradevole condividere il nostro tempo con lei, ma sia necessario, visto che a confrontarsi con lei, alla pari, non si ottiene alcun feedback empatico.

Non ti posso dare torto, però strano come a me non diano fastidio alcuno cose che a molte di voi lo danno, e viceversa...ovvio che non mi riferisco a te, nel tuo caso ho già capito che ci si può esprimere liberamente senza tema di venire fraintesi o di urtare la suscettibilità

Emma io ascolto quello che dite infatti vi rispondo sempre. Ripeto e ripeto perchè non ci sono altre che la pensano come me e quindi io, a differenza di alcune di voi, non posso quotare le altre risposte e quindi risulto ripetitiva, e dirmi che le mie argomentazioni non hanno un contenuto nè concettuale nè semantico è indice di quanto sei aperta mentalmente.

Cmq rasp i punti negativi non li avevo nemmeno visti non è che mi importi molto XD anche perchè so da chi provengono............ (onnivori, ma va?)

Trovare qualcuno che la pensa diversamente da te, emma, può essere seccante, posso starti antipatica o tutto quello che vuoi, ma tutto ciò che ho scritto corrisponde al vero, puoi informarti tu stessa se non mi credi.

Inizio a pensare che un recente studio che indica che se una persona è intelligente è probabile che diventi vegetariana/vegana da adulta, sia vera...

St3fania ha scritto:

Emma io ascolto quello che dite infatti vi rispondo sempre. Ripeto e ripeto perchè non ci sono altre che la pensano come me e quindi io, a differenza di alcune di voi, non posso quotare le altre risposte e quindi risulto ripetitiva, e dirmi che le mie argomentazioni non hanno un contenuto nè concettuale nè semantico è indice di quanto sei aperta mentalmente.

Però hanno contenuto offensivo. Non so quanta esperienza hai nei forum in rete, ma in genere una delle cosa a cui i moderatori prestano particolare attenzione sono i commenti sulle persone anziché su ciò che le persone scrivono.

St3fania ha scritto:

Cmq rasp i punti negativi non li avevo nemmeno visti non è che mi importi molto XD anche perchè so da chi provengono............ (onnivori, ma va?)

Trovare qualcuno che la pensa diversamente da te, emma, può essere seccante, posso starti antipatica o tutto quello che vuoi, ma tutto ciò che ho scritto corrisponde al vero, puoi informarti tu stessa se non mi credi.

Inizio a pensare che un recente studio che indica che se una persona è intelligente è probabile che diventi vegetariana/vegana da adulta, sia vera...

A parte che se citi uno studio è buona regola inserire anche la fonte in modo che tutti possano andarsela a vedere, quella in grassetto mi pare una insinuazione grossolana ed anche stupida, io non so se hai notato finora ho cercato di difenderti pur non condividendo le tue idee ma mi spiace con questo smetto di farlo.

ci sono molte e molto valide argomentazioni a sostegno del valore di una dieta vegetariana, peccato che nelle tue esposizioni tu, non ne abbia offerta nemmeno una di sensata e soprattutto, fondata.
ti sei espressa in modo drammatico, usando ed abusando di termini incongrui, errati, stravolgendo la realtà e caricando di metafore raccapriccianti la tua esposizione.

sulla leggittima arbitrarietà di seguire una dieta priva di alimenti di origine animale, non ho nulla da eccepire, sul quoziente intellettivo di un adulto che la segue, neppure.

Sulle possibilità di quell'adulto di poter vivere oggi coerentemente con la sua scelta, dubito.
Sulla sua possibilità di crescere dei bimbi in modo sano, dubito.

Come può essere un esempio di adulto sano per un bimbo, una persona che afferma di non voler cibarsi di animali per scelta etica, quando la sua scelta produce un effetto a catena di reazioni molto poco etiche?

E gli integratori alimentari che un bimbo dovrà assumere per supportare le carenze che alla sua crescita crea un'alimentazione squilibrata, non saranno state testate sugli animali?

E le scarpe che dovrà indossare? E i compagni di scuola con cui dovrà interagire? Gli dici che sono degli sporchi assassini di animali?

Il bimbo non ne sarà disorientato?
Io credo che un adulto incongruo faccia molto male alla crescita di un bimbo, molto più male di una bistecca.

In definitiva, io penso che oggi, nel 2011, sia impossibile che si possa determinare in maniera corretta una vita vegetariana a 360 gradi, ciò non toglie che in futuro possa realizzarsi.

Citazione :

non ci sono altre che la pensano come me

eppure tra noi, nel forum, vi sono sane e ragionevoli portatrici di stile di vita vegetariano,
chiediti perchè non la pensano come te.

forse non è lo status di vegetariano che ti si contesta, ma il tuo volerlo giustificare/ assurgere a fede / imporre a unica via di salvezza, che indispone e non trova riscontro

Rasp: la fonte non me la ricordo, l'avevo letto tempo fa, cmq se cerchi in rete dovresti trovarlo. E' inutile che ti offendi non l'ho fatto io questo studio. Io non voglio essere difesa, anche perchè non dovrebbero esserci attacchi e quindi non dovrei nemmeno averne bisogno, ma purtroppo il clima che c'è qua s'è un po' capito... Forum valido ma datevi una calmata.

Avrò un modo sbagliato di pormi ma tutte le mie argomentazioni sono valide, basta anche cercare in rete il pensiero di altri veg. E io penso che in fondo lo sappiate pure voi che ho ragione ma non lo vogliate ammettere per non rinunciare al buon sapore dei CADAVERI (sì sì li chiamo così!)

Emma, è inutile tirar fuori la scusa del bambino che, poverino, se non mangia la bistecca viene discriminato. A parte che qua nessuno di noi è un bambino e quindi può scegliere. La carne nello sviluppo del bambino è necessaria, a noi invece non serve, vedi che mi costringi a ripetermi??? Se è necessario mangiare carne ok, per l'ennesima volta, come nel caso del bambino, per gli adulti no, 11esima volta che lo ripeto.

Io non ho offeso nessuno, "indice di quanto sei aperta mentalmente" non è un'offesa, è ciò che le sue argomentazioni mi portano a pensare.

Citazione :

... La carne nello sviluppo del bambino è necessaria, a noi invece non serve, vedi che mi costringi a ripetermi??? Se è necessario mangiare carne ok, per l'ennesima volta, come nel caso del bambino, per gli adulti no, ...

grazzieaddio non sono aperta mentalmente, altrimenti oggi finirei al manicomio!!

adesso mi metti in condizione di difendere i vegetariani, colloquiare con te genera il delirio!!

ma lo sai almeno che vi sono persone che conducono realmente una dieta vegetariana con competenza tale da riuscire a crescere anche i bimbi senza carenze?

sono poche, non sono assurde e deliranti, ma hanno una conoscenza, un'umiltà, una coerenza, una cultura tali percui io, sì, io non escludo che un giorno, forse lontano, ma forse sì, un giorno potrebbe accadere, che si concretizzi una realtà in cui si possa vivere da vegetariani a 360 gradi.
sono pochi, illuminati e non vanno in giro a rompere le scatole alla gente, non usano termini privi di fondamento.
semplicemente, umilmente, attentamente studiano "come fare", non si presentano come se avessero la verità in tasca.