Gli spaghetti shirataki sono prodotti partendo dalla radice della pianta amorphophallus Konjac, presente in diverse parti dell’Asia. La caratteristica principale di questa pianta è la glucomanna, una fibra che ha un ruolo attivo nel controllo del colesterolo e del glucosio nel sangue. Ma soprattutto favorisce la perdita di peso.
Il konjac, noto da secoli nei paesi asiatici, è la radice di una pianta, l’Amorphophallus konjac.
La radice di konjac, che assomiglia a una grossa barbabietola, racchiude un tesoro ricco di fibre solubili: il glucomannano.
Tale fibra vegetale può assorbire fino a cento volte il suo peso in acqua, grazie alla sua viscosità, dando origine a una soffice massa gelatinosa. Ciò provoca un effetto di sazietà immediato e, nel caso di una consumazione regolare (4 g di glucomannano/giorno), contribuisce a stabilizzare il colesterolo*.
(*Nel quadro di una consumazione regolare e di un regime alimentare adeguato)
Sotto forma di pasta, gli shirataki di konjac risultano piacevoli al palato.
Facili da preparare, senza gusto particolare, si impregnano della salsa o della preparazione che li accompagnano.