Fiberfarina e lievitazione naturale

Cercavo nel forum e nel blog di Lisa una ricetta di biscotti tipo "lingue di gatto" e sono rimasta estremamente meravigliata nel trovare ricette con fiber farina lievitate naturalmente in quanto

Lucio Quaglia ha scritto:

LE APPLICAZIONI DELL’INULINA IN PASTICCERIA
Secondo Lucio Quaglia, dell’omonimo molino, «l’inulina viene normalmente utilizzata nei prodotti derivati dal latte per il suo effetto di renderli cremosi. Nei prodotti da forno invece, nello specifico quelli che contengono lievito naturale, madre o compresso che sia, non ha senso metterla, né da un punto di vista strutturale, né nutrizionale, in quanto l’inulina viene “mangiata dal lievito”, quindi, in pratica, svanisce. Per questo dichiararne le proprietà prebiotiche sarebbe una frode».

La piattaforma non mi permette di citare il link

pizza, focaccia, croissant da paura con la Fiber! lievita stra bene, nonostante la presenza dell'inulina..

cri845 ha scritto:

pizza, focaccia, croissant da paura con la Fiber! lievita stra bene, nonostante la presenza dell'inulina..

Prodotto valido e riconosciuto dal Ministero della Salute....

cri845 ha scritto:

pizza, focaccia, croissant da paura con la Fiber! lievita stra bene, nonostante la presenza dell'inulina..

Infatti, l'inulina "spinge" il lievito nutrendolo, come dire "fortifica la farina, ma al termine del processo l'inulina non è più presente e quindi l'indice glicemico è quello di una farina bianca normale.
Il prodotto è ottimo per pasta, piadine e dolci, ma non a lunga levitazione.

Soriana ha scritto:

cri845 ha scritto:

pizza, focaccia, croissant da paura con la Fiber! lievita stra bene, nonostante la presenza dell'inulina..

Infatti, l'inulina "spinge" il lievito nutrendolo, come dire "fortifica la farina, ma al termine del processo l'inulina non è più presente e quindi l'indice glicemico è quello di una farina bianca normale.
Il prodotto è ottimo per pasta, piadine e dolci, ma non a lunga levitazione.

Scusami Soriana..ma è l'esatto contrario più la farina è forte (w 300-350) come lo è la fiberfarna..più è adatta per la preparazione di prodotti a lunga lievitazione.
Inoltre da quello che hai scritto sembrerebbe che la fiberfarina e la farina Manitoba, giusto per citarne una, abbiano lo stesso indice gliecemico terminata la lievitazione...a me non risulta proprio essere così..

A me invece risulta proprio così. Non posso postare i link.
NB: sul sito della fiberpasta si evince che sia la base per pizza che la focaccia e la piadina sono prive di lievito

L'articolo al quale fai riferimento, l'ho letto..Lucio Quaglia è un proprietario dell'omonimo molino..pensavo fosse un medico o un  ricercatore scientifico.
A dirti la verità mi sembra paradossale che lo stesso Ministero della Salute suggerisca e approvi i prodotti fiberpasta per chi vuole controllare l'ig degli alimenti senza sottolineare il fatto di non usare in abbinata nessun tipo di lievito , altrimenti ne si annulla l'efficacia e la si rende uguale a tutte le altre farine di grano duro.
Proveremo a chiedere delucidazioni alla fiberpasta...

avete avuto una risposta?