no l'uva non va mangiata!
il malto d'orzo ha ig alto..
per quanto riguarda i fiocchi ti allego la risposta del sito ufficiale.
Come posso consumare i fiocchi d'avena? Che fine hanno fatto gli altri cereali disponibili in fiocchi, come il farro e l'orzo, o ancora il riso e il mais?
Risposta
Innanzitutto bisogna distinguere i cosiddetti « fiocchi » d'avena, di farro, d'orzo (che sono in realtà chicchi schiacciati di cereali) e i « fiocchi » (flakes) anglosassoni, quali i corn-flakes o ancora il riso soffiato, che sono chicchi fatti scoppiare e cotti. Si raccomanda di mangiare i fiocchi del primo tipo. È meglio mangiarli «grezzi» (avena, orzo, farro), senza cottura. Possono anche essere mescolati al latte freddo o tiepido (il latte di soia e di mandorle in questo caso è particolarmente raccomandato). Così facendo, il loro Indice glicemico rimane al di sotto di 50, un valore ideale per un pasto glucidico. D’altro canto, i chicchi fatti « scoppiare » attraverso la cottura hanno un IG ben troppo alto per essere accettabile. È quanto accade per tutti i cereali di tipo Kellogg’s® o Nestlé®. Allo stesso modo, se i fiocchi d'avena, di orzo, o di farro sono cotti (tipo « porridge »), il loro IG sarà alto (60, se non di più); per questo motivo se ne sconsiglia la cottura.